Descrizione
La famiglia di Giuseppe Zanghellini e Giuseppina Baldi
Mi chiamo Josefina, ho 24 anni e sono laureata in Relazioni Internazionali.
Faccio parte della Famiglia Trentina di Arroyito, provincia di Córdoba, Argentina. La mia famiglia è composta da mio padre Jorge, architetto di professione, mia madre Marisa, laureata in assistenza sociale e mia sorella minore Paulina, studentessa di biotecnologie.
Per quanto riguarda la storia dell'emigrazione della mia famiglia, posso dire che il mio bisnonno Giuseppe Zanghellini, nato a Samone, all'età di 20 anni, fu il primo emigrante della famiglia. Arrivò in Argentina nel 1927 in cerca di lavoro e di migliori condizioni di vita. La mia bisnonna Giuseppina Baldi, nata a Bieno, arrivò nel mio paese, l'Argentina, all'inizio del 1938. I miei bisnonni hanno contratto matrimonio per procura, quando la mia bisnonna era ancora in Italia. Da questa unione sono nati mio nonno Juan e il mio prozio Mario. Mio nonno ha sposato Susana, anche lei figlia di immigrati, ed ebbero due figli, mio padre Jorge e mio zio Daniel.
I miei bisnonni non hanno mai avuto l'opportunità di tornare in Italia e riunirsi con i loro genitori e fratelli. Giuseppe morì a Valle Hermoso, provincia di Cordoba, nel 1980. La mia bisnonna è morta nel 1995.
Attualmente i miei nonni vivono a Cosquín, una città turistica nella provincia di Córdoba, dove si svolge il più importante festival di musica popolare del Sud America.
Nel 2017 ho avuto la fortuna di partecipare al programma Interscambi giovanili che mi ha permesso di conoscere il luogo d'origine della mia famiglia, le tradizioni e i costumi. Ho avuto la possibilità di entrare in contatto con i parenti dei miei avi in Italia e quindi di creare e scambiare relazioni. Attraverso la mia esperienza di interscambio sono riuscita, idealmente, a portare con me mio nonno Juan, al luogo che ha dato origine alla sua famiglia, luogo che lui non ha mai avuto la possibilità di visitare di persona. È stata un'opportunità di crescita culturale, che mi ha permesso di appropriarmi di nuove conoscenze e stringere importanti legami di amicizia. Ho incontrato persone eccellenti che ricordo con affetto e che considero molto speciali. Ho potuto anche conoscere il calore umano degli italiani e le bellezze naturali che l'Italia offre al mondo. È stata un'esperienza straordinaria di cui sono molto grata.
Josefina Zanghellini
La famiglia di Giuseppe Zanghellini e Giuseppina Baldi
Hola! Mi nombre es Josefina, tengo 24 años y soy licenciada en Relaciones Internacionales. Formo parte de la familia trentina de Arroyito Córdoba, Argentina. Mi familia está constituida por mi papá Jorge, de profesión arquitecto, mi mamá Marisa, licenciada en trabajo social y mi hermana menor Paulina, estudiante de biotecnología.
En cuanto a la historia de emigración de mi familia, puedo decir que mi bisabuelo Giuseppe Zanghellini, nacido en Samone, a los 20 años de edad fue el primer emigrado de la familia. Llegó a Argentina en el año 1927 en busca de trabajo y mejores condiciones de vida. Mi bisabuela Giuseppina Baldi, nacida en Bieno, llegó a mi país a principios de 1938. Mis bisabuelos contrajeron matrimonio por poder, cuando mi bisabuela aún estaba en Italia. De esta unión nacieron mi abuelo Juan y mi tío-abuelo Mario. Mi abuelo se casó con Susana, también hija de inmigrantes, y tuvieron dos hijos, mi papá Jorge y mi tío Daniel.
Mis bisabuelos nunca tuvieron la oportunidad de regresar a Italia para reencontrarse con sus padres y hermanos. Giuseppe falleció en Valle Hermoso, provincia de Córdoba, en el año 1980. Mi bisabuela falleció en 1995. Actualmente mis abuelos viven en Cosquín, ciudad turística de la provincia de Córdoba en la que se realiza el festival de música folklórica más importante de Sudamérica.
En 2017 tuve la suerte de ser parte del intercambio juvenil y me permitió conocer el lugar de origen de mi familia, sus tradiciones y costumbres. Tuve la posibilidad de contactarme con familiares descendientes en Italia y así crear vínculos afectivos e intercambiar vivencias. Pude acercar a mi abuelo Juan, a través del intercambio, al lugar que dio origen a su familia, quién no tuvo la posibilidad de ir a conocer.
Fue una oportunidad de crecimiento cultural, que me permitió apropiarme de nuevos conocimientos y formar lazos de amistad. Conocí excelentes personas a quienes recuerdo con mucho cariño y considero muy especiales. También pude conocer la calidez humana de los italianos y las bellezas naturales que Italia ofrece al mundo.
Fue una excelente experiencia de la cual estoy muy agradecida.
Josefina Zanghellini