Esodo

L'opera di Maria Rossi Zen per l'emigrazione trentina.

Immagine: Esodo
L'opera di Maria Rossi Zen per l'emigrazione trentina. © Maria Rossi Zen - Licenza sconosciuta

Descrizione

“Il mondo femminile – con le sue immagini di donne precocemente invecchiate, segnate dai carichi familiari, dalle pene della vita – connota la produzione pittorica di Annamaria Rossi Zen, pittrice di origine veneta, divenuta una dei più rappresentativi artisti trentini. Il suo “Esodo” ha una forza espressionistica a cui non ci si può sottrarre; al di là degli “ismi” e delle mode, afferma il bisogno di autenticità nell’arte. Protagonista della tela è un’emigrante donna con il suo piccolo figlio. Il bambino si volge indietro a guardare, forse per l’ultima volta, la casa, i luoghi della sua infanzia ormai bruciata. La donna ha il viso scavato di chi ha sofferto molte pene e sa che altre ne soffrirà. Si immagina che sia una donna che, col suo bambino, va a raggiungere il marito emigrato, emigrati ora tutti. I vestiti e i fagotti alludono a migrazioni d’altri tempi: ma, a non essere privi di immaginazione, si capisce che assistiamo – nell’immagine icastica della pittura – ad uno degli infiniti, drammatici o tragici esodi che sono sotto ai nostri occhi, nei nostri giorni.”

di Renzo Francescotti, critico d’arte

Licenza di utilizzo

Licenza sconosciuta

Autore

Anna Maria Rossi Zen

Annamaria Rossi Zen nasce ad Adria (Rovigo) nell’ottobre del 1940. Vive a Trento dal 1951. Studia pittura all’Accademia delle Belle Arti di Verona, tecniche incisorie e sperimentali a Venezia, arte applicata ad Urbino. 

Ulteriori dettagli

Immagine: Annamaria Rossi Zen