Le case che aspettano un ritorno

L'opera di Cristina Moggio per l'emigrazione trentina.

Immagine: Le case che aspettano un ritorno
L'opera di Cristina Moggio per l'emigrazione trentina. © Cristina Moggio - Licenza sconosciuta

Descrizione

Asse di legno con supporto metallico, tecnica mista con sabbia, tessuti, materiale di recupero.
Dimensioni dell'asse: cm 53 x 119, struttura di sostegno in acciaio.

Non ho voluto pensare al viaggio, né alla nuova vita altrove... 
ho pensato a ciò che resta; 

sono molto attratta dai luoghi del silenzio, dall'assenza, ma non dalla disperazione: trovo in tutto questo " un'armonia delle cose ", 
un mondo dove tutto ha un suo percorso segreto, una lenta, impercettibile distruzione, che il tempo naturalmente avanza.

Così, le case silenziose.
Queste case, dove tanto è avvenuto, sono le custodi delle voci e dei pensieri sospesi di persone che sono state... 

Un vecchio legno recuperato da una casa abbandonata, bruciato dal sole e dal fuoco di un camino, tessuti parti di vecchie tende, 
lino, sabbia di torrente, sono il materiale che compone l'opera

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Immagine: LE_CASE_SILENZIOSE_1_r.1325172129

Licenza di utilizzo

Licenza sconosciuta

Autore

Cristina Moggio

Nasce e risiede a Borgo Valsugana, in provincia di Trento. Dipinge fin dall’infanzia, anche su ceramica. Frequenta l’Istituto d’Arte A.Vittoria di Trento. Collabora con l’Associazione Arte Sella e con Galleria d’Arte. 

Ulteriori dettagli

Immagine: Cristina Moggio