Claudio Gottardi

Profondo conoscitore di ambienti ecologici acquatici e marini, coniuga la sua carriera manageriale con la passione per la pittura

Data: Martedì, 07 Giugno 2022

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Descrizione

 

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Chi sei e di dove sei?

Mi chiamo Claudio Gottardi, sono nato a Bolzano ma la mia famiglia è originaria di Cembra. 

Quali studi hai fatto e qual è tuo percorso formativo? 

Ho conseguito la Maturità al liceo scientifico a Bolzano e Laurea in Ingegneria a Padova, parlo 4 lingue correttamente senza includere il pinaitero…  

Quali sono le tue passioni, come sono nate? 

Sono un pittore di arte surrealista, un profondo conoscitore di  ambienti ecologici acquatici e marini, ho riprodotto in cattività  molteplici tipi di coralli ma anche pesci e piante acquatiche per oltre 50 anni.  

Che lavoro hai fatto, com’è iniziato e quali traguardi hai raggiunto? 

Negli ultimi 30 anni sono stato Amministratore delegato e Presidente di varie aziende dal settore sportivo al settore della moda. Aziende ciascuna di svariate migliaia di dipendenti.

Dove vivi ora e cosa fai? 

Non vivo in un posto ma in quattro posti diversi, ho casa a New  York, ma anche a Miami, ad Abano Terme e a Baselga di Piné  dove sono cresciuto da bambino.  

Parlaci del tuo trasferimento in America, come l’hai vissuto?  Che consiglio daresti a chi cerca lavoro ora negli Usa?

Arrivai in America da privilegiato, mandato da una azienda  Italiana (Safilo srl) per gestire l'azienda appena acquisita negli  Stati Uniti, azienda di circa duemila dipendenti. Quindi arrivai con  un reddito già elevato e una situazione di status elevata.  Non fu per nulla difficile adattarmi. A chi oggi volesse emigrare negli States suggerirei di farlo per  studi o per lanciarsi nel mondo del lavoro, ma di puntare ad un  ritorno in Europa una volta raggiunti gli obiettivi scolastici o di esperienza. La qualità della vita in Europa e in Italia, rapporto qualità/costi  compreso, è decisamente superiore agli Stati Uniti,  quindi, come sto facendo io, rientrare, anche se solo a periodi, è  la cosa migliore. Il problema è che in Italia è difficile farsi una strada da giovani e  una cultura aziendale o scientifica in tempi brevi. Troppa  burocrazia e troppo nepotismo ti bloccano…negli USA il passo è piú facile, vige molto piú la meritocrazia. Ma una volta raggiunto lo scopo consiglio di tornare.  

Hai moglie e due figli, ci vuoi parlare un po’ della tua  famiglia? 

Ho moglie, di nome Gioconda, e siamo assieme da 45 anni, lei è la colonna  portante della nostra famiglia, abbiamo due figli di 39 e 34 anni, entrambi nati in Italia ma arrivati in America da piccolissimi. Oggi entrambi hanno un ottimo lavoro a New York e vivono lì full-time.  

Siamo molto attaccati e molto vicini alla nostra famiglia in Italia. Tutti i nostri parenti stretti sono qui in Italia, nessuno in America.

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Il tuo rapporto con l’Italia e con il Trentino? 

Assieme ai miei figli ci sentiamo prima trentini, poi americani e italiani a pari merito … mia moglie è veneta e italiana e non sente per niente l’America come una patria.  

Sappiamo che hai proposto una soluzione per salvare il lago  della tua Piné, ci vuoi raccontare com’è nata e in cosa consiste? 

La mia esperienza nel mondo dei laghi ornamentali e piante e vita lacustri è estesa, ho realizzato diversi impianti di fitodepurazione o filtri biologici negli USA.  

Visto i problemi di nitrati e fosfati del lago di Baselga ho pensato  di proporre la realizzazione di un fitto-filtro, un sistema totalmente  ecosostenibile, realizzato con piante lacustri endemiche che  purificheranno le acque del lago dagli eccessi di nutrienti,  introducendo vita alle acque nel lago che è andata esaurendosi negli anni. 

Le tue passioni e i tuoi interessi ti hanno accompagnato da  sempre, come hai fatto a conciliarle col tuo lavoro di  manager e con la famiglia? Hai dovuto fare delle rinunce? 

Non ho vissuto mai le mie scelte come rinunce ma come  opportunità, chiaro che cambiare continenti, lavorare notte e  giorno sono sacrifici per raggiungere degli obbiettivi, ma non le chiamerei rinunce ma scelte.  

Cosa hai realizzato attraverso le tue passioni negli anni, ci  vuoi fare qualche esempio (opere di beneficenza,  progetti…)? 

Come artista/pittore ho raggiunto un discreto livello e notorietà ma  ho sempre evitato di vendere le mie opere, anche grazie ad una  mia situazione economica favorevole non ho mai avuto bisogno di venderle. Invece le ho varie volte regalate a associazioni che le rivendono in aste di beneficenza . 

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Come ti definisci e cosa ti interessa di più attualmente, a cosa dedichi il tuo tempo? 

Ho partecipazioni in alcune aziende e agisco come advisor o membro dei consigli di amministrazione, ma la maggior parte del  mio tempo la dedico alla pittura.  

Come e dove hai vissuto l’emergenza Covid e come la stai vivendo ora?  

Ho avuto fortuna, ero in Florida quando la pandemia è cominciata, lì è estate tutto l’anno, quindi anche se era gennaio e febbraio era possibile uscire di casa e camminare in spiaggia, anche andare al ristorante se all’aperto…quindi non ho vissuto il periodo dei lockdown che c’erano in Italia. Ormai da un anno, vivo una vita pressoché normale, sono andato e venuto da Italia e Stati Uniti diverse volte, tolto la scomodità della mascherina ho vissuto una vita pressoché normale.  

Vuoi lasciare un messaggio a tutti i trentini che ci seguono e  alla Community di MondoTrentino, ti senti di dire qualcosa  alle nuove generazioni? 

Cari amici Trentini, abbiamo la fortuna di vivere o essere di origine  di una delle regioni più belle del mondo, sia da un punto di vista paesaggistico ma anche culturale! Siatene orgogliosi e portate  sempre alta con orgoglio la bandiera della nostra origine! 

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Ultimo aggiornamento:Giovedì, 09 Giugno 2022