Denis Franceschini

Chef e ristoratore trentino a New York

Data: Venerdì, 06 Settembre 2024

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Descrizione

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Denis Franceschini originario di Borgo Valsugana in provincia di Trento, da 34 anni vive e lavora a New York. Chef e proprietario del ristorante Bar Italia che si trova sulla 66^ strada a Madison Avenue a Manhattan. Attualmente, riesce, nonostante il suo forte impegno con il ristorante, a venire nel suo Trentino che adora, un paio di volte l’anno.

Tutto inizia con Denis che studia due anni all'Istituto Alberghiero di Levico Terme ed un anno a Varone (Riva del Garda). Nel corso dell’ultimo anno di studi prende contatti con l'azienda Cipriani di Venezia e da lì nel 1990 nasce l'opportunità di trasferirsi in America.

Denis aveva 17 anni ed i suoi genitori erano contrari al suo trasferimento, data la sua giovane età, però, era anche una possibilità molto sicura e per questo i suoi poi si convinsero e lo appoggiarono e supportarono sempre in tutto. 

Ciao Denis, qual è stato il tuo percorso lavorativo, prima di trasferirti definitivamente negli Stati Uniti?

Il mio primo lavoro è stato in Val di Sella presso il ristorante 3 Faggi la classica prima stagione ed ero seguito da Paola Zannato, la proprietaria. Poi, seconda stagione in Val Calamento presso Hotel Lagorai seguito da Sandra Ferrai e poi ….AMERICA!!!! seguito dal mio maestro e mentore Giancarlo Tondin. 

Dopo l’esperienza americana, sono dovuto rientrare in Italia per assolvere la leva - servizio militare allora obbligatorio. Di seguito ho fatto parte del ristorante La Cacciatora a Mezzocorona seguito da Umberto Leonardelli e Ivano Casamassima, due grandissimi professionisti, due persone molto importanti che hanno contribuito alla mia crescita professionale e come persona.

Ora gestisci il tuo ristorante a New York? chi sono i tuoi clienti e cosa si aspettano da te i clienti che vengono anche solo per la prima volta?

È un impegno molto importante, dato dal fatto che il ristorante si trova in una zona molto esclusiva della città.

Lavoro con una clientela molto elevata e molto pretenziosa ma anche una clientela che si lascia andare all'esperienza che fondamentalmente è il mio goal, poter dare un’esperienza.

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Prima di aprire Bar Italia hai avuto la possibilità di servire il Presidente degli Stati Uniti, il Dalai Lama e chi altri? in che occasioni e per chi lavoravi?

A quel tempo lavoravo per Cipriani, ed era un po’ all’ordine del giorno lavorare con celebrità, le due persone citate erano ospiti di eventi privati. I primi 10 anni negli Stati Uniti ho fatto ristorazione per farne altri 10 dedicandomi esclusivamente ad eventi privati.

Esperienze importanti ne ho fatte tantissime, avrei difficoltà a nominarle tutte, ricordo con gran piacere lavorando per Cipriani le aperture dei locali fatte a New York, in Argentina, in Uruguay, in Sardegna a Porto Cervo e il Bar Italia sono state tutte esperienze uniche.

Adesso nel mio ristorante ciò che mi piace di più è il contatto umano con le persone, riuscire a capire come rendere felici i miei clienti.

Hai mai pensato di fare formazione nel tuo lavoro? Cosa consiglieresti ad un giovane oggi che si vuole affacciare nel mondo della ristorazione e diventare Chef?

Non mi è mai capitato di fare formazione con il mio lavoro ma mi piacerebbe molto, purtroppo per varie ragioni fare formazione a New York è difficilissimo dato i costi della città.

Non ci sono tanti consigli da dare, se non che ci vuole tanta passione e tanto amore, fare lo chef e il ristoratore non è un lavoro qualunque, è un lavoro che ti coinvolge fisicamente, mentalmente e emotivamente al 100%.

Negli anni ti sei creato una famiglia, che ruolo ha essa nella tua vita, da chi è composta?

Sono sposato con Colleen da 24 anni, abbiamo due meravigliose figlie, Kera e Ella.

Le nostre figlie hanno un ruolo importantissimo nella mia vita, mi aiutano e supportano giornalmente il mio percorso, che comporta moltissime ore di lavoro e sacrificio, e poi mi aiutano tanto a tenere i piedi ben saldi a terra.

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Voglio trasmettere un caro saluto a tutti mandandovi un abbraccio forte e, se passate per New York, venitemi a trovare!!!

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Ultimo aggiornamento:Lunedì, 09 Settembre 2024